domenica 24 gennaio 2021

Gli inciampi della memoria


Me lo sono conservato per diversi mesi per potermelo leggere questa settimana. Si tratta del libro intitolato Le pietre della memoria - Gunter Demnig e le pietre d'inciampo, scritto da Francesca Druetti e Benedetta Rinaldi, edito da People. Lo voglio leggere nella settimana in cui cade il Giorno della Memoria, per poi portarlo dentro di me nei mesi e negli anni a venire. E farne, giorno dopo giorno, base, spunto, stimolo alle mie azioni. Insieme a tutto quello che ho già letto, conosciuto e studiato a riguardo, e a tutto ciò che apprenderò nel futuro. Perché la memoria, come dice Silvia Antonelli nella prefazione, è un atto attraverso il quale un evento del passato viene allacciato e relazionato al presente. L'evento non va celebrato con vuota e formale solennità: va capito, approfondito e studiato, E poi agito nel presente. E l'unica azione possibile, che deriva dalla conoscenza della Shoah, è quella che si inquadra dentro una cornice di chiaro e coerente antifascismo, Il razzismo e la xenofobia che causarono la tragedia di allora, vanno riconosciute nelle diverse forme in cui si manifestano nelle società odierne. E vanno combattute. Cultura e conseguente azione sono gli strumenti che abbiamo: solo così si potrà pensare di ottenere libertà e giustizia per ciascun cittadino del mondo. 

Nessun commento:

Posta un commento

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...