sabato 30 maggio 2020

La poesia per immagini di Manuele Fior dedicata a Cesare Pavese

Pochi disegnatori sanno trasmettere un'emozione dalle loro opere: Manuele Fior, attualmente, è colui che più parla al mio animo attraverso i suoi disegni. Lo aveva fatto con Celestia 1 e 2 pochi mesi fa: a mio parere il suo migliore fumetto, capace di comunicare con la bellezza delle tavole colorate, così come fa la poesia con la musicalità delle parole. Al di là della storia raccontata, Celestia è una poesia per immagini.
Ma questo post è dedicato all'ultima opera di Manuele. La casa editrice Einaudi gli ha infatti commissionato sette copertine per altrettante ripubblicazioni di volumi contenenti romanzi, diari e poesie di Cesare Pavese, ciascuno introdotto da uno scrittore contemporaneo. Da qualche giorno gli scaffali delle librerie italiane sono, semplicemente, più belli. E non è poco. Quando ho visto su web le illustrazioni ho sentito un calore interiore, una familiarità, una sensazione di benessere che mi ha evocato ricordi di letture giovanili da riscoprire.
Cesare Pavese morì suicida 70 anni fa e io me lo figuro fragile, come i personaggi che racconta nelle sue storie, ai quali è capitato di dover vivere periodi difficili, più grandi di loro, come il fascismo, la seconda guerra mondiale e la lotta partigiana.
Manuele Fior restituisce un'emozione in una posa di un personaggio o nella profondità del paesaggio e i colori sono il linguaggio attraverso cui comunica con il tuo animo. Di volta in volta ti senti un tutt'uno con il verde del poggio su cui scorazza il cane o con il rosso quasi marziano delle colline rischiarate dalla luna.Oppure ti immedesimi nel gesto attento della donna che osserva la riva opposta del fiume o nelle spalle un po' ingobbite dell'uomo che cammina in riva al mare, che sento essere Cesare Pavese stesso.
Le copertine di Manuele sono il miglior einvito alla (ri)lettura di Cesare Pavese che l'Einaudi potesse immaginare.









domenica 24 maggio 2020

Lorenzo Pastrovicchio vince l'edizione 2020 del "Premio Giacomo Pueroni"


Ogni anno l'associazione culturale ETRA Monfalcone, in collaborazione con l'associazione Novaludica Palmanova, assegna il "Premio Giacomo Pueroni" al miglior disegnatore di fantascienza. Si tratta di un'iniziativa nata nel 2017 dall'idea di alucni amici di Giacomo per tenere vivo il ricordo di quel grande appassionato di fantascienza e valente disegnatore che è stato Pueroni
Lorenzo Pastrovicchio è il destinatario del premio di questa quarta edizione, dedicata anche al ricordo di Federco Memola, sceneggiatore e amico di Giacomo, scomparso nel novembre del 2019.
Federico Memola e Giacomo Pueroni

La cerimonia di consegna avverrà venerdì 29 maggio alle 18 presso la fumetteria Neopolis di Trieste ma potrà anche essere seguita in diretta facebook.

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