Ci sono alcuni disegnatori di fumetti, pochi a dir la verità, per i quali i testi, dialoghi o didascalie che siano, sono superflui. Le loro vignette, le loro tavole parlano da sole, raccontano, narrano per immagini. Renzo Calegari era uno di questi. Oggi si è spento il disegnatore italiano di fumetti che più di tutti gli altri rappresentava il West. E non solo perché il suo nome è legato per sempre, insieme a quello di Gino D'Antonio, a quell'impareggiabile serie a fumetti che risponde al nome di Storia del West. Fu su queste tavole che, ancora ragazzino, scoprii il suo tratto, i suoi neri intensi, le sue ombre che rappresentavano l'essenza del West.
venerdì 3 novembre 2017
Il West di Renzo Calegari
Ci sono alcuni disegnatori di fumetti, pochi a dir la verità, per i quali i testi, dialoghi o didascalie che siano, sono superflui. Le loro vignette, le loro tavole parlano da sole, raccontano, narrano per immagini. Renzo Calegari era uno di questi. Oggi si è spento il disegnatore italiano di fumetti che più di tutti gli altri rappresentava il West. E non solo perché il suo nome è legato per sempre, insieme a quello di Gino D'Antonio, a quell'impareggiabile serie a fumetti che risponde al nome di Storia del West. Fu su queste tavole che, ancora ragazzino, scoprii il suo tratto, i suoi neri intensi, le sue ombre che rappresentavano l'essenza del West.
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