"Queste sono le grandi domande a cui i politici, al governo e all'opposizione, non sanno rispondere. Ora è chiaro a tutti: la pessima qualità dell'istruzione pubblica, la situazione caotica della sanità, il sacrificio dei lavoratori dei grandi centri urbani, costretti ogni giorno a subire la tortura dei trasporti pubblici, sono romai insostenibili. Ed è altrettanto chiaro che il sistema politico così com'è non rappresenta più grandi settori della poplazione. Le alleanze politiche progettate con l'unico obiettivo di assicurare un apresunta governabilità servono esclusivamente a tutelare interessi meschini di dirigenti di partito. La situazione è preoccupante e i politici non sanno davvero più che pesci pigliare."
"Ehi!" mi dico "parlano dell 'Italia!" e continuo la lettura.
"Le decine di migliaia di manifestanti che dal 7 giugno occupano le strade delle principali città del paese protestano per tantissimi motivi: dalla sanità all'istruzione, dai trasporti pubblici alla corruzione.."
Vignetta di Na! |
"..dall'inflazione alle spese misurate per l'organizzazione degli eventi sportivi, come i Mondiali di calcio del 2014 o le Olimpiadi di Rio de janeiro del 2016. C'è un grande divario tra il paradiso dei numeri e l'inferno quotidiano di milioni di brasiliani."
"Ah, ecco! Si riferisce al Brasile..." borbotto fra me e me.
E meno male che lo stereotipo vuole il brasiliano zitto e felice con una palla fra i piedi.... O è l'italiano?
E intanto stasera si gioca Italia - Brasile, alla faccia di tutte le proteste...
Nessun commento:
Posta un commento