"Chissà, un giorno magari, avremo occasione di stringerci la mano."
Ma purtroppo, così non è stato. Non sono riuscito a stringere la mano di Sergio Bonelli come lui stesso si era augurato nella lettera che mi aveva inviato, rispondendo con simpatia e garbo ad una mia missiva a lui indirizzata.
Dopo molto tempo, all'inizio di quest'anno mi ero convinto a scrivergli, e l'avevo fatto con grande emozione. Era stata una lettera di sinceri ringraziamenti per tutto quello che lui aveva fatto per me, oltre che per milioni di altri lettori.
Erano tre i motivi per cui gli dicevo grazie, e che rinnovo adesso.
Grazie per la serietà, l'onestà e il rispetto per il lettore che emergono da ogni albo uscito dalla sua casa editrice, che mi piaccia o meno.
Grazie perché i suoi "giornalini" hanno costituito la colonna “grafico-letterario-avventurosa” della mia vita. Sono stati sempre con me, ovunque sia andato, in ogni scuola, università, lavoro, donna, viaggio, esperienza con cui ho attraversato la mia esistenza. Ed è stata sempre una lettura interessante, piacevole, spesso emozionante.
Grazie perché i suoi albi sono stati la chiave con cui ho aperto le porte del fumetto, con cui ho scoperto il mondo dei comics.
Oggi è un giorno di profonda tristezza per me.
Con le avventure di Zagor Sergio ha reso più bella la mia infanzia e
RispondiEliminacon la sua amiciza ha reso più bella la mia vita adulta.
Adesso che non posso più parlargli direttamente, prego per lui.
ARRIVEDERCI, SERGIO, E GRAZIE DI TUTTO.
Ero a Milano questo weekend. La sua città l'ha ringraziato con dei manifesti sparsi per tutta Milano.
RispondiEliminaUn grazie a chi ha dato tanto alla fantasia di tutti noi.
come questo manifesto Fabrizio?
RispondiEliminahttp://fumettologicamente.wordpress.com/2011/10/01/sergio-bonelli-al-comune-di-milano/